Museo/Monumento

La Rocca

Descrizione
L'imponente fortificazione, di cui oggi rimangono solo i ruderi, fu eretta per iniziativa di Ezzelino III da Romano a partire dal 1245 e terminata nel 1272, durante il dominio dei Tempesta, signori feudali di Noale. In origine era difesa da varie torri perimetrali (oggi se ne vedono tre) e da una possente costruzione sul lato nord (il cosiddetto “mastio”). Al suo interno trovavano spazio gli ambienti di residenza per gli ospiti di riguardo e per il personale di servizio, ma anche le prigioni, un'armeria, le stalle, le cucine, una chiesupola e vari magazzini. Dopo la sottomissione alla Repubblica di San Marco, nel 1339, fu abitata dagli amministratori e dalle guarnigioni di soldati inviati da Venezia. Nel corso della guerra del 1378-1381 fu oggetto di pesanti assedi, che rovinarono molte strutture interne e cadde infine nella mani dei Carraresi, signori di Padova. Dopo la riconquista veneziana, avvenuta nel 1387, fu accuratamente ristrutturata, ma il grande sviluppo delle armi da fuoco nel secolo successivo la rese poco utile sotto il profilo militare. Nel XVII secolo fu progressivamente abbandonata dagli amministratori veneziani, che trovarono più comodo trasferirsi nei palazzi del centro. Nel corso del Settecento lo stato di abbandono provocò numerosi crolli, favoriti anche dalla sottrazione dei materiali che potevano essere recuperati in altre costruzioni. Nella prima metà dell'Ottocento, la rocca finì per essere adibita a cimitero, funzione che mantenne fino alla fine del XX secolo. Negli ultimi anni, dopo il trasferimento del cimitero e il restauro delle strutture murarie superstiti, è stata adibita a sede di manifestazioni culturali e folkloristiche.
Indirizzo

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