Città di Noale

Molti cittadini ci hanno chiesto di pubblicare una planimetria del progetto di Piazza XX Settembre perchè dagli articoli di stampa si fatica a comprendere il contenuto.

Questa è la planimetria approvata come progetto PRELIMINARE. Va quindi tenuto conto che, sebbene l’ossatura del progetto sia ormai definita, molti dettagli potranno essere modificati prima della progettazione definitiva ed esecutiva. Alcune parti di disegno, come per es. il numero di auto parcheggiate, sono solo indicative e non vanno prese alla lettera.
A seguire una breve spiegazione del progetto.

ORIENTAMENTO: La planimetria è orientata verso il nord, quindi sulla parte alta abbiamo i portici con Palazzo Scotto, a destra largo San Giorgio, in basso Palazzo Maggiore e a sinistra Piazzetta del Grano con il semaforo.

VIABILITA’: L’intervento si sviluppa a partire dalla colonna della pace (colonna dell’alza bandiera) fino ai parcheggi a ridosso dei portici del palazzo che chiude Piazza XX Settembre sul lato Est.
Si prevede una piccola riduzione della zona centrale della stessa Piazza per dar spazio a due carreggiate a doppio senso limitando però la velocità dei veicoli a 30Km/h.
In questo modo chi ha sostato sulla Piazza XX Settembre, o arriva da via Polanzani, potrà uscire direttamente verso Piazza Castello e la S.R. 515.
Le nuove carreggiate, oltre che da materiale idoneo, saranno delimitate anche da dei paletti, in planimetria indicati con dei puntini blu, estraibili il Giovedì, giorno di mercato.
Il plateatico a nord tra i portici e la nuova sede viaria diventerà più ampio e sarà percorribile sia dai pedoni che dalle biciclette, mentre l’attuale strada a sud, davanti a palazzo Maggiore, diventerà ciclo pedonale e non sarà più percorribile dalle automobili.
In Giallo, sulla destra, si può notare la nuova pista ciclabile bidirezionale che collega la pista di largo San Giorgio, in alto a destra, con quella di via Polanzani, in basso a destra.
Le auto in arrivo da via Polanzani, giunte di fronte alla Chiesa dei Battuti, potranno girare sia a destra, verso Largo San Giorgio, che a sinistra verso Piazzetta del Grano ed il semaforo.
Sulla parte restante della piazza rimarranno ancora un certo numero di posti auto.
Le biciclette potranno utilizzare sia la carreggiata, assieme alle auto, sia le aree pedonali, ovvero a sud della piazza oppure a nord tra i paletti e i portici.
Per capire la dimensione della zona pedonale a nord, si consideri che tra il portico e l’inizio della carreggiata auto, davanti alla Chiesa dei Battuti, la profondità sarà di circa otto metri.
Anche l’impianto semaforico verrà cambiato completamente con l’inserimento di nuove lanterne semaforiche, centralina di ultima generazione e serpentine a terra che permetteranno di eliminare il formarsi di eventuali code.

COSTRUZIONE: L’intervento sarà eseguito utilizzando vari materiali porfirici di pregio. Come già sopra citato l’area di intervento inizierà al limite della regionale e comprenderà la colonna della pace, visibile a sx, e terminerà a dx nei pressi della Chiesa dei Battuti (Chiesa dell’ospedale).
Gli attuali marciapiedi nella zona di Piazzetta del grano, e le fasce in ciottolo vicine ai portici, saranno rimossi e ricompresi nella nuova pavimentazione che sarà un pò più alta conferendo all’insieme una maggiore larghezza, in particolare nella strettoia che si forma all’altezza di via della Bova. La stessa altezza sarà mantenuta in Piazza XX Settembre che quindi sarà complanare alla parte di piazza rimanente.

FUTURO: In futuro, con altro progetto, sarà possibile completare la parte di piazza a sud dell’attuale intervento, fino a collegarsi con i plateatici di Palazzo Maggiore.

OSSERVAZIONI: Chi volesse inviare osservazioni, considerazioni o semplicemente fare domande su questo progetto, può scrivere un messaggio alla casella noale@comune.noale.ve.it. Il messaggio sarà inoltrato al gruppo di lavoro per le opportune valutazioni o risposte.

ESPOSIZIONE: In futuro istituiremo anche una esposizione classica del progetto con planimetria e rendering, in luogo pubblico,  per permettere a tutti i cittadini di prenderne visione, anche a coloro che non sono presenti nei social networks.