EMERGENZA UCRAINA - Informazioni utili alla accoglienza
Pubblicata il 16/03/2022
OFFERTE DI DISPONIBILITA' ACCOGLIENZE:
Chi ha a disposizione una casa o un appartamento, o vuole condividere qualche stanza, può segnalare la propria disponibilità alla seguente mail della Caritas di Treviso: accoglienza.migranti@diocesitreviso.it
OPPURE compilare il form creato dalla Regione Veneto cliccando QUI:
INFORMAZIONI PER CHI OSPITA:
I soggetti che ospitano dovranno presentare una dichiarazione di ospitalità per le persone ospitate. Chi ospita deve compilare il modulo per la dichiarazione di ospitalità e consegnarlo all’Ufficio Anagrafe del Comune.
Regolarizzazione con la Questura - Entro 90 giorni dall’arrivo le persone ospitate devono essere segnalate in Questura di Treviso. Tale operazione richiedere la presenza presso l’Ufficio immigrazione, a cui si accede solo su appuntamento chiamando il numero 0422.248111 oppure inviando una email a: immig.quest.tv@pecps.poliziadistato.it
INFORMAZIONI SANITARIE
Se le persone ospitate rimangono in provincia di Treviso:
- Devono sottoporsi subito ad un tampone rapido gratuito per la ricerca di SARS Cov 2 (Coronavirus). Se il risultato è negativo, devono osservare un'autosorveglianza di 5 giorni.
- Non ci sono obblighi se sono regolarmente vaccinate contro Il Coronavirus o se sono guarito dal Covid da meno di 6 mesi oppure hanno il referto negativo di un tampone effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia.
- Se il tampone risulta positivo, dovono osservare un isolamento di 10 giorni e saranno seguite dal servizio sanitario locale; i loro contatti più stretti faranno anch’essi la quarantena.
- Se la loro destinazione è in un'altra regione o altra ASL: i profughi devono riferire questo a chi li accoglie e potranno spostarsi, viaggiando in sicurezza indossando sempre accuratamente la mascherina FFP2.
Per informazioni sanitarie accedere al Portale dell'ULSS" cliccando qui
DONAZIONE DI OFFERTE
Caritas Tarvisina sostiene la raccolta fondi avviata da caritas italiana a beneficio della Caritas Ucraina e dei paesi confinanti.
Bonifico bancario con causale "europa/ucraina" all'iban IT05G0839912000000000332325 intestato a Diocesi di Treviso - Caritas Tarvisina.
Caritas Tarvisina non effettua raccolta di generi alimentari, coperte, farmaci o altri prodotti da inviare come aiuto umanitario poiché non può garantire la consegna alla luce della situazione attuale
La Regione del Veneto ha aperto un conto corrente di solidarietà su cui far confluire offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che stanno giungendo in Veneto.
Conto intestato a REGIONE DEL VENETO
Causale: SOSTEGNO EMERGENZA UCRAINA
IBAN: IT65G0200802017000106358023
Per maggiori dettagli scaricare e leggere gli allegati a questa informativa.
Chi ha a disposizione una casa o un appartamento, o vuole condividere qualche stanza, può segnalare la propria disponibilità alla seguente mail della Caritas di Treviso: accoglienza.migranti@diocesitreviso.it
OPPURE compilare il form creato dalla Regione Veneto cliccando QUI:
INFORMAZIONI PER CHI OSPITA:
I soggetti che ospitano dovranno presentare una dichiarazione di ospitalità per le persone ospitate. Chi ospita deve compilare il modulo per la dichiarazione di ospitalità e consegnarlo all’Ufficio Anagrafe del Comune.
Regolarizzazione con la Questura - Entro 90 giorni dall’arrivo le persone ospitate devono essere segnalate in Questura di Treviso. Tale operazione richiedere la presenza presso l’Ufficio immigrazione, a cui si accede solo su appuntamento chiamando il numero 0422.248111 oppure inviando una email a: immig.quest.tv@pecps.poliziadistato.it
INFORMAZIONI SANITARIE
Se le persone ospitate rimangono in provincia di Treviso:
- Devono sottoporsi subito ad un tampone rapido gratuito per la ricerca di SARS Cov 2 (Coronavirus). Se il risultato è negativo, devono osservare un'autosorveglianza di 5 giorni.
- Non ci sono obblighi se sono regolarmente vaccinate contro Il Coronavirus o se sono guarito dal Covid da meno di 6 mesi oppure hanno il referto negativo di un tampone effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia.
- Se il tampone risulta positivo, dovono osservare un isolamento di 10 giorni e saranno seguite dal servizio sanitario locale; i loro contatti più stretti faranno anch’essi la quarantena.
- Se la loro destinazione è in un'altra regione o altra ASL: i profughi devono riferire questo a chi li accoglie e potranno spostarsi, viaggiando in sicurezza indossando sempre accuratamente la mascherina FFP2.
Per informazioni sanitarie accedere al Portale dell'ULSS" cliccando qui
DONAZIONE DI OFFERTE
Caritas Tarvisina sostiene la raccolta fondi avviata da caritas italiana a beneficio della Caritas Ucraina e dei paesi confinanti.
Bonifico bancario con causale "europa/ucraina" all'iban IT05G0839912000000000332325 intestato a Diocesi di Treviso - Caritas Tarvisina.
Caritas Tarvisina non effettua raccolta di generi alimentari, coperte, farmaci o altri prodotti da inviare come aiuto umanitario poiché non può garantire la consegna alla luce della situazione attuale
La Regione del Veneto ha aperto un conto corrente di solidarietà su cui far confluire offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che stanno giungendo in Veneto.
Conto intestato a REGIONE DEL VENETO
Causale: SOSTEGNO EMERGENZA UCRAINA
IBAN: IT65G0200802017000106358023
Per maggiori dettagli scaricare e leggere gli allegati a questa informativa.
Allegati
| Nome | Dimensione |
|---|---|
 CARITAS procedure di accoglienza.pdf
|
438.46 KB |
|
Locandina Emergenza Ucraina Ministero.pdf
|
2.84 MB |
|
benvenuto_ita.pdf
|
267.3 KB |
|
benvenuto_ucr.pdf
|
302.14 KB |
