Comunicazione di non adesione allo stralcio automatico delle cartelle esattoriali fino a 1000 euro
Pubblicata il 30/01/2023
Il Consiglio Comunale, nella seduta di giovedì 26 gennaio 2023, ha deliberato la non applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 1 commi 227 e 228 della Legge n. 197/2022 relative allo stralcio automatico parziale dei carichi gestiti da Agenzia delle Entrate Riscossione di importo fino a 1.000 euro e riferiti al periodo 1 gennaio 2000 - 31 dicembre 2015.
I contribuenti interessati potranno comunque ottenere il medesimo risultato dello stralcio parziale, ovvero l'annullamento delle sanzioni e degli interessi, aderendo alla definizione agevolata dei carichi affidati all'Agente della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 - possibilità contemplata dalla stessa L. n. 197/2022 al comma 231 - presentando apposita richiesta all'Agenzia delle Entrate Riscossioni entro il 30 aprile 2023 .
La norma prevede infatti che i debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli Agenti della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 possono essere estinti senza corrispondere le somme affidate all’Agente della Riscossione a titolo di interessi e di sanzioni, gli interessi di mora di cui all’art. 30, dpr 602/1973, e le somme maturate a titolo di aggio ai sensi dell’art. 17 del d.lgs. 112/1999, versando le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento. Il pagamento delle somme dovute potrà essere effettuato in unica soluzione, entro il 31 luglio 2023, ovvero nel numero massimo di 18 rate (due con scadenza nel 2023 e quattro annue a partire dal 2024).
Si allega la deliberazione n. 3/2023 di diniego allo stralcio parziale.
I contribuenti interessati potranno comunque ottenere il medesimo risultato dello stralcio parziale, ovvero l'annullamento delle sanzioni e degli interessi, aderendo alla definizione agevolata dei carichi affidati all'Agente della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 - possibilità contemplata dalla stessa L. n. 197/2022 al comma 231 - presentando apposita richiesta all'Agenzia delle Entrate Riscossioni entro il 30 aprile 2023 .
La norma prevede infatti che i debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli Agenti della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 possono essere estinti senza corrispondere le somme affidate all’Agente della Riscossione a titolo di interessi e di sanzioni, gli interessi di mora di cui all’art. 30, dpr 602/1973, e le somme maturate a titolo di aggio ai sensi dell’art. 17 del d.lgs. 112/1999, versando le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento. Il pagamento delle somme dovute potrà essere effettuato in unica soluzione, entro il 31 luglio 2023, ovvero nel numero massimo di 18 rate (due con scadenza nel 2023 e quattro annue a partire dal 2024).
Si allega la deliberazione n. 3/2023 di diniego allo stralcio parziale.
Allegati
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 Del. n. 3 del 26-01-2023.PDF
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