BOLLETTINO COVID AL 15.03.2021
Pubblicata il 15/03/2021
Arsiero, 15.03.2021
Care concittadine e cari concittadini,
come noto, da lunedì 15 marzo il Veneto è entrato in zona rossa: purtroppo la situazione anche se sconfortante è motivata dall’aumento dei casi previsti dalla terza ondata che si riflette conseguentemente anche nel nostro Comune seppur con un numero di positivi al momento contenuto.
Ad un anno di distanza dall’inizio della pandemia e dalle prime disposizioni governative di chiusura è più che mai necessario mantenere i corretti comportamenti di rispetto della normativa vigente.
Le restrizioni che stiamo vivendo in prima persona ci chiedono un ulteriore sacrificio che va a incidere anche sull’apertura delle scuole. Come insegnante non posso nascondere una certa tristezza per queste misure che chiedono una didattica a distanza anche per i più piccoli: una considerevole privazione di relazioni sociali ed educative.
Per far fronte a questa situazione, evitando di prolungarla troppo nel tempo, non possiamo far altro che essere noi stessi promotori di buone pratiche: innanzitutto posizionando correttamente la mascherina coprendo interamente naso e bocca, limitando gli spostamenti e recandosi a fare acquisti una sola persona per nucleo famigliare e possibilmente una volta a settimana.
Confido nella Vostra attenzione e in un rispettoso comportamento.
Un caro saluto,
Il Sindaco
Prof.ssa Cristina Meneghini
Care concittadine e cari concittadini,
come noto, da lunedì 15 marzo il Veneto è entrato in zona rossa: purtroppo la situazione anche se sconfortante è motivata dall’aumento dei casi previsti dalla terza ondata che si riflette conseguentemente anche nel nostro Comune seppur con un numero di positivi al momento contenuto.
Ad un anno di distanza dall’inizio della pandemia e dalle prime disposizioni governative di chiusura è più che mai necessario mantenere i corretti comportamenti di rispetto della normativa vigente.
Le restrizioni che stiamo vivendo in prima persona ci chiedono un ulteriore sacrificio che va a incidere anche sull’apertura delle scuole. Come insegnante non posso nascondere una certa tristezza per queste misure che chiedono una didattica a distanza anche per i più piccoli: una considerevole privazione di relazioni sociali ed educative.
Per far fronte a questa situazione, evitando di prolungarla troppo nel tempo, non possiamo far altro che essere noi stessi promotori di buone pratiche: innanzitutto posizionando correttamente la mascherina coprendo interamente naso e bocca, limitando gli spostamenti e recandosi a fare acquisti una sola persona per nucleo famigliare e possibilmente una volta a settimana.
Confido nella Vostra attenzione e in un rispettoso comportamento.
Un caro saluto,
Il Sindaco
Prof.ssa Cristina Meneghini
