Comune di Salgareda

CHIESA CAMPOBERNARDO - CENTENARIO POSA PRIMA PIETRA

Pubblicata il 09/09/2022

Come riporta il Gazzettino del 15 settembre 1922, tre giorni prima, il 12 Settembre 1922, dal Vescovo di Treviso, Andrea Giacinto Longhin, con la presenza del parroco don Andrea Corona, viene posta la prima pietra della nuova chiesa di Campobernardo in luogo di quella distrutta dalla Grande Guerra. Sono trascorsi appena 100 anni. Tanto per ricordare e non perdere la memoria storica, almeno quella dei nostri luoghi che dovremmo avere più a cuore…
Di seguito l’inizio del lungo articolo del Gazzettino che risente dello stile dell’epoca e di alcune inesattezze storiche…
 
Campo Bernardo, piccolo tranquillo paese, cacciato in un angolo della provincia di Treviso, grande di cuore per la ospitalità, ha voluto che la cerimonia di consacrazione delle nuove fondamenta della casa di Dio fosse eletta a festa serenamente e degnamente cristiana.
Per il buon parroco, don Andrea Corona, quella di ieri fu una grande giornata. Su solide pietre forgiate a decoro dell’arte architettonica, il fasto della religione di Cristo, anche qui come altrove, affermerà per la millesima volta, la millenaria storia dei secoli.
La nuova chiesa presenterà semplici linee nel prospetto e parca decorazione all’interno, variando di stile tra sobri elementi bizantini e romanici.
Viene del tutto a sostituire quella vecchia dedicata a san Martino, che la guerra aveva completamente rovinata.
Ed era antica quest’ultima! Si trovavano in esse tracce di mattoni romanici. Apparteneva al celebre monastero di Pomposa e già esisteva intorno al Mille.
Nel secolo XVI fu ristrutturata a alquanto ingrandita, manomessa nelle pure forme artistiche.
Alcuni ruderi dimostrano la nobiltà della origine, particolarmente nelle rilevate archeggiature romaniche.
Fece parte della importante pieve di San Mauro di Noventa che largamente estendeva sull’una e l’altra sponda del Piave fino al mare. Né vi mancava in essa la gloria dell’arte vecchia del pennello, nelle pitture magistrali, probabilmente dei figli e degli scolari di Paolo Veronese che frescarono anche la villa da Mula a Romanziol di Noventa e Cessalto. La chiesa fu sotto il patronato della nobile famiglia Accurti-Zeno. […]


La vecchia chiesa di Campobernardo distrutta durante il Primo Conflitto Mondiale
ARCHIVIO FOTOGRAFICO RENZO TOFFOLI


 

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