Marchio "Nove"
Il Comune di Nove promuove attività finalizzate alla valorizzazione e alla promozione del territorio comunale, del patrimonio e dei protagonisti della cultura locale, non solo legati alla tradizione ceramica, ma anche nell'ambito di altre espressioni artistiche.
Un esempio è dato dal fatto che il Comune di Nove si e` dotato di un marchio per la certificazione della qualità delle produzioni rispondenti a requisiti predefiniti da disciplinari di produzione e controllati da soggetto terzo ed indipendente, nominato dal Comune stesso.
Il marchio Nove non è una casualità ma è stato ripreso da un marchio crisografico riprodotto sotto il piede di una pregiatissima tazza da brodo con coperchio e piatto di stile Neoclassico e realizzata presso la manifattura Antonibon (periodo Baroni) intorno al 1820. Successivamente, tale marchio, venne scelto ed utilizzato dalle famose manifatture Antonibon, nella tonalità blu cobalto, per identificare la propria produzione e la località di produzione.
La peculiarità grafica del suddetto marchio, nella sua semplicità ed unicità ben si presta ad identificare il distretto di produzione della ceramica ed essendo l’unico marchio che riproduce il nome di questo Comune, è stato proficuamente scelto per continuare ad identificare il territorio novese e la sua realtà produttiva.
Questo marchio e` stato registrato per le seguenti classi:
- Classe 21 "utensili, recipienti per casa e cucina (non in metalli preziosi né in placcato), pettini e spugne, spazzole (eccetto pennelli), materiali per fabbricazione di spazzole, materiali per pulizia, paglia di ferro, vetro grezzo o semilavorato (tranne vetro da costruzione), vetreria, porcellana e maiolica non comprese in altre classi".
- Classe 41 "educazione, formazione, divertimenti, attività sportive e culturali".
- Classe 42 "servizi nell’ambito della scienza e della tecnologia, come servizi di ricerca e di sviluppo relativi a ciò, analisi e ricerche industriali, progettazione e sviluppo di computer, consulenza e assistenza legale".
Essendo che il Comune è il proprietario del marchio, può concedere la licenza del suo impiego all’aziende interessate relativamente alle classi 21, 41 e 42 di registrazione, alle condizioni generali e alle modalità d’utilizzo disciplinate da Regolamento Comunale d’uso del marchio stesso.