IL GIOCO D’AZZARDO È L’EROINA DEL NUOVO MILLENNIO. E NON CATTURA SOLO I GIOVANI
Pubblicata il 28/02/2018
Il gioco d'azzardo, sia online che offline, rappresenta un fenomeno dalle dimensioni impressionanti.
Il Veneto è una delle quattro regioni italiane che ha sottoscritto il Manifesto contro le ludopatie, per impegnare il governo a non favorire l’industria del gioco.
Per una analisi realistica circa la ludopatia ad Arsiero vi consigliamo di guardare i dati di seguito indicati e reperiti dal database “L’Italia delle slot”, (data base creato dal Gruppo Gedi insieme al Visual Lab) che raccoglie comune per comune tutti i dati sui soldi buttati nelle slot machine e nelle video lottery.
Come funziona.
Nel campo “Quanto si gioca nel tuo comune?” bisogna inserire la città che si vuole controllare e, sempre come una slot, esce la giocata pro capite annuale (tutti i dati sono riferiti al 2016), più una serie di dati sul numero di Awp e Vlt, sulla raccolta complessiva (e raccolta per tipologia di macchinette) e sulla densità degli apparecchi per abitanti.
In alto a sinistra invece c’è il menù dove è spiegato come navigare.
Il database, infatti, contiene: dettaglio per comune, confronto tra due comuni, classifiche sul territorio nazionale, analisi dei dati sul totale dei comuni, approfondimenti dalle testate locali (cioè le inchieste prodotte da tutti i giornali e corredate di video e dati regionali, provinciali e comunali).
In questi anni la Regione Veneto ha finanziato tre progetti all'Azienda ULSS n. 8 (Progetto Jackpot, Progetto GAP-NET, Progetto GAP-NET-2w), con i quali sono state promosse attività a favore dei giocatori nel territorio regionale, implementando lo sviluppo di ambulatori nel territorio della provincia di Treviso e successivamente nel territorio delle Az. Ulss n. 3 e 15.
Nel 2015 l'Azienda ULSS n. 8 ha attivato un sito web con sezioni dedicate ai giovani, agli adulti e agli operatori (www.noazzardo.info).
In generale su tutto il territorio regionale le attività ambulatoriali si concretizzano in percorsi terapeutici multidisciplinari per giocatori e di sostegno per i familiari (attività psicoterapiche cognitivocomportamentali, psicoterapie di sostegno, counselling finanziario, interventi psicoeducativi per famiglie, gruppi di prevenzione delle ricadute, trattamenti farmacologici delle comorbilità, interventi brevi per giocatori a bassa gravità, interventi sul tempo libero e interventi di rete)
